Perchè questo blog

Da quasi un anno leggo il blog petrolitico di Medo, poi clicco i suoi link e vado da Ugo Bardi su effetto cassandra e da questo passo a leggere attacco al pianeta terra... L'altro mio blog, la scuola dei genitori, era diventato troppo impegnativo. Ho bisogno di un blog più leggero e di maggiore respiro, un blog dove scrivere sciocchezze come che uso i fiammiferi due volte, ma anche che insegno ai bambini cose che mi sembrano buone e utili. Per la maggior parte, visto che non sapevo e non so fare niente, prima devo imparare io...

venerdì 22 febbraio 2013

La ragazza con la bottiglia di vetro

Questa storia l'ho vista in televisione tantissimo tempo fa, potrebbero essere passati anche trent'anni.
La racconto così alle mie bambine.

Una giovane mamma aveva un bambino ancora molto piccolo, un neonato, e non aveva più il latte da dargli. Così piccolo poteva mangiare solo latte, sarebbe morto senza latte. Per guadagnarsi il latte per il suo bambino andò a lavorare in una stalla, evidentemente non c'era una balia. La stalla era lontana ma era stata fortunata a trovare da lavorare lì: così poteva essere pagata direttamente in latte.
Ogni giorno portava al lavoro una bottiglia di vetro e la sera tornava a casa con la sua bottiglia piena di latte. Il latte di mucca il suo bambino l'avrebbe bevuto diluito e gli sarebbe bastato per la notte ed il giorno dopo fino al suo ritorno. La mamma doveva tenere duro almeno fin quando il bambino avesse cominciato a mangiare coi suoi denti, "Un anno" pensava, "poi staremo insieme anche di giorno, qualche giorno almeno...".
Una sera mentre tornava a casa con la bottiglia piena, inciampo! La bottiglia le cadde e si ruppe. La mamma per poco non si mise a piangere al vedere il latte sparso dalla bottiglia rotta, il suo bambino avrebbe bevuto solo acqua per un giorno, chissà quanto avrebbe pianto. E la bottiglia? Anche la bottiglia era un problema, doveva procurarsene un'altra.

Non c'è un vero finale, forse c'era ma non me lo ricordo e ormai va bene raccontarla così. E' una storia aperta, col finale da discutere.

1 commento:

  1. Interessante. Mette in discussione un sacco di cose e sembra una metafora di altrettante.... :)

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